La scienza esoterica ci dice che ciò che percepiamo con i sensi è illusorio.
Il mondo è una scena proiettiva, che nasconde una realtà spirituale invisibile.
Il mondo è una scena proiettiva, che nasconde una realtà spirituale invisibile.
Ma perché dobbiamo percorrere questa strada, perché dobbiamo affondare in profondità nel mondo dell'illusione, perché gli Dei ci ha messo in questo mondo irreale?
In verità se tutto fosse vera realtà, non avremmo ricercato mai la verità e aspirato a perfezionare noi stessi. Non avremmo potuto sviluppare tutte le capacità umane, e dal momento che non sarebbe esistito il male, l’uomo non avrebbe avuto vizi. Quindi non avrebbe avuto senso acquisire le virtù, non avremmo sentito la necessità di svilupparsi liberamente.
Dal momento che saremmo stati sempre avvolti nel grembo protettivo della Divinità, non avremmo mai sentito l'opportunità di immergersi liberamente nelle profondità della realtà, e di cercare la vera conoscenza. Come gli altri regni: non sentono urgere il bisogno di “spiegarsi” il mondo. Tutto sarebbe stato manifesto, senza veli. Noi non vorremmo cercare Dio.
Ciò che è veramente divino è nascosto dietro la creazione visibile - questa è la grande verità che dobbiamo cercare dietro l’illusione sensoriale. E poiché il mondo è illusione, ci dà l'opportunità di sviluppare, di accendere il nostro io attraverso tutti gli inganni dei sensi, così che infine, troveremo la realtà e gli Dei.
R. Steiner, lezioni esoteriche: Hannover, 31 Dicembre 1911
traduzione di Unicornos
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